16 km

DISTANZA

4 h 30 min

TEMPO

345 mt

DISLIVELLO SALITA

680 mt

DISLIVELLO DISCESA

E

DIFFICOLTA'

 

DESCRIZIONE

 
Tappa della cappella del Beato Alano in direzione opposta all'Abbazia. Dopo 200 mt, a sinistra della prima curva che si incontra, c'è una sterrata in salita, addentrandosi in un bosco di leccio, seguendo l'alveo del fosso che scende tra il monte Casalini e il monte di Serrone.
Si sale ignorando le deviazioni ,di sinistra e di destra, seguendo la strada bianca fino ad arrivare al valico a qouta 761 mt.
Al margine superiore del prato,inizia un'altra sterrata, dopo 15 metri un sentiero, sulla sinistra, scende con lieve pendenza.
Il bel sentiero attraversa un bosco ceduo di cerri e carpini, un fosso e scende sempre verso la sottostante valle.
Scesi l'ultimo ripido tratto, si attraversa la Statale 77 val di Chienti, e siamo all'inizio del paese di Pale (ore 1,30).
Passate le cartiere Soldini ed il fiume Menotre, si segue la via principale (v. trinità) che conduce alla piazza del Castello, attraversato il paese, si prosegue su un sentiero tortuoso. Il fiume Menotre, attraversato il paese compie un salto di 200 metri formando numerose cascate. Alla fine della discesa si giunge su uno slargo da cui inizia una strada che conduce al paese di Belfiore (ore 1).
Passato il paese si continua sulla strada principale, la quale ci porta difronte alla caserma dei Carabiniesi di Scanzano. All'incrocio si volta a sinistra e poi a destra dopo 10 metri, per poi passare il passaggio a livello della linea ferroviaria.
Attraversato il paese di Scanzano, dopo la ferrovia, passiamo anche il fiume Topino tramite uno stretto ponte.
Alle prime case svoltiamo a sinistra su una strada sterrata che conduce agli impianti sportivi di S.Giovanni Profiamma.
Incontrata la strada principale prendiamo a sinistra, direzione Foligno, prima della Chiesa, a destra c'è una breve via che conduce alla strada statale Flaminia (SS3). Attraversata la statale, si prende la strada sterrata e con un paio di tornanti, sale in mezzo a case e uliveti. Arrivati nel mezzo di 2 case la strada svolta a destra. Una sterrata parte dalla curva, costeggiando un laghetto artificiale e s'infila tra gli ulivi verso un casale abbandonato, che si supera svoltando a destra, imboccando una sterrata sconnessa, in salita, con due filari d'alberi, circondati da uliveti. Si continua fino a giungere le prime case del piccolo paese di Treggio. Costeggiando le mura del castello, si va a destra per una stradina che costeggia le mura e poi scende sulla strada asfaltata, che si segue in salita per pochi metri, per poi prendere la strada bianca a sinistra. Proseguendo in piano s'ignora una deviazione a sinistra, e giunti a un bivio si scende a sinistra (via S.Fortunato). La strada conduce al fondovalle, nei pressi del ex camping Umbria, ignorando le traverse che si incontrano.
Passati avanti al camping si prosegue per via Spineto, che conduce davanti alla chiesetta di campagna (S.S.Trinità). Proseguendo diritti per v. Brodolini e poi a sinistra per v.Madonna della Stella si arriva al di fuori delle mura di Spello (ore 3).