16 km
DISTANZA
4,5 h
TEMPO
705 mt
DISLIVELLO SALITA
555 mt
DISLIVELLO DISCESA
E
DIFFICOLTA'
DESCRIZIONE
Dalla piazza Garibaldi s'inizia il cammino in direzione via Ciuffelli lungo la passeggiata che conduce al convento di S.Martino. Dopo 1200 metri la strada incrocia la provinciale 425. Si attraversa e prosegue sulla prima stradina stretta a destra la quale porta a S. Maria della Valle (30 min).
Incrociata di nuovo la provinciale, nei pressi della fonte, si va dritti direzione Manciano. Superate le case, si passa accanto una cava di pietra e sulla sinistra si prende la prima strada bianca che s'incontra.Tagliato il tornante si prosegue a sinistra per raggiungere le prime case di Manciano (ore 1,10). Al bivio si prosegue a destra su asfalto per arrivare alle Corone (35 min).
Terminate le case ci troviamo di fronte il fosso dell'acqua secchiana che ci farà scendere di quota di 150 metri. Arrivati al fosso la strada sale superando l'ampio crinale coltivato ad ulivi, e scendendo poi di nuovo nel bosco attraversando un altro fosso. Percorsi 20 metri dal fosso, sulla destra della carrareccia, poco visibile, inizia un sentiero in salita nel bosco che porta a Roviglieto (45 min) 700 mt slm.
Attraversato il paesotto si prende la strada asfaltata a sinistra, fatti pochi metri a destra si incrocia una sterrata che scende avendo a destra un muro e a sinistra un campo. Essa scende in diagonale attraverso gli ulivi, entrando nel paese di Scandolaro. Si attraversa il paese in salita e si prosegue per il sentiero che porta alla Rocca Deli (30min). Giunti nel piazzale della Rocca si prosegue a sinistra e al secondo bivio a destra si svolta. La strada bianca pianeggiante attraversa un esteso bosco di leccio e, quando comincia a scendere,incontra gli ulivi. Arrivati in vista della valle del Renaro, la strada scende ripida verso destra, con un bel panorama sulla Abbazia di Sassovivo, posta in alto, sul versante opposto della valle (ore 1). Traversata la strada che da Foligno porta alla sorgente di Sassovivo, si percorre la strada bianca che risale la valle, costeggiando un vecchio deposito militare.
Percorsi 1 km si prosegue su di un sentiero che attraversa il fosso ed entra in un folto bosco (lecceta di Sassovivo), che risaliamo fino a sbucare sul davanti della cappella del Beato Alano e della sorgente di Sassovivo (ore 1).